Il funerale di Valeria Fioravanti è stato un momento di intensa commozione per tutti. Centinaia di persone si sono radunate alla Basilica di San Giovanni Bosco, al Tuscolano, per salutare la ragazza, morta all’età di 27 anni a causa di un caso di meningite batterica. La bara bianca della giovane è stata scortata fino al sagrato della chiesa dai vigili del fuoco e dai colleghi del padre, tutti in divisa. Oltre alla famiglia – padre Stefano, madre, sorella e compagno – erano presenti anche tanti amici e conoscenti.
Il ricordo che rimane a tutti è quello del sorriso, della dolcezza e della luce che Valeria ha sempre donato. La giovane lascia una figlia di 15 mesi che ora dovrà crescere senza la mamma. Un caso simile ha destato scalpore e dolore in tutta Italia, e fa sorgere domande sull’efficacia dei servizi sanitari nell’aiutare le persone malate. La famiglia di Valeria ha aperto un’indagine per omicidio colposo a seguito dei 4 ospedali in cui era stata dimessa dopo aver chiesto aiuto.
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