Le piste da sci svizzere senza neve a causa di un clima insolitamente mite
I recenti record di temperatura, che hanno raggiunto i 20,9 gradi Celsius, hanno costretto alcune stazioni sciistiche svizzere a chiudere temporaneamente. Secondo MeteoSwiss, l’ufficio federale per il meteo, l’anno 2022 è di gran lunga il più caldo dall’inizio delle registrazioni nel 1864.
Le conseguenze del clima mite sul turismo invernale
L’ondata di caldo invernale ha creato problemi anche per il settore turistico invernale della Svizzera. Gli appassionati di sport invernali sono rimasti delusi per la mancanza di neve e molte stazioni sciistiche non sono riuscite ad aprire o a fornire un servizio adeguato. Ciò ha portato alla cancellazione di numerose prenotazioni e alla perdita dei ricavi turistici.
Gli sforzi della Svizzera per contrastare il cambiamento climatico
Per far fronte al cambiamento climatico, la Svizzera ha deciso di ridurre le emissioni di CO2 del 50% entro il 2030 rispetto al 1990. La Svizzera sta anche implementando misure per aumentare l’efficienza energetica e promuovere energie rinnovabili come fonti alternative di energia.
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