La vicenda ha avuto rilevanza mediatica anche perché, nonostante la non punibilità, l’amministrazione comunale di Milano si era riservata di sporgere querela.
Due attiviste del movimento Non una di Meno sono state assolte dalla Terza sezione penale del tribunale di Milano per un blitz alla statua di Indro Montanelli nei giardini omonimi. In occasione della manifestazione del 16 giugno 2020, le due donne avevano imbrattato l’asfalto di Piazza della Scala – via Case Rotte con la scritta “Colonialismo è stupro”. La Procura le aveva denunciate per deturpamento e imbrattamento in concorso fra loro. Tuttavia, la giudice Alessandra Borselli ha assolto le imputate per “causa di non punibilità” in virtù della particolare tenuità del fatto e comportamenti non abituali da parte degli imputati. Anche se non punibili, l’amministrazione comunale di Milano si era riservata lo stesso di sporgere querela.
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