L’introduzione di un veterinario comportamentalista nei canili romani ha suscitato reazioni contrastanti tra i promotori e i detrattori di questa figura professionale. Simonetta Novi, consigliera all’VIII municipio di Roma, ha osservato che, sebbene si tratti di una figura già presente nei canili, è il modo in cui se ne parla che è sbagliato. La vicepresidente dell’associazione “Una zampa per Birillo”, Monica Maggiori, si è invece concentrata sull’importanza degli stanziamenti finanziari previsti dal bando.
Il comune di Roma aveva già fatto un bando di gara nel 2020 per inserire un veterinario comportamentalista nei canili di Muratella e Ponte Marconi. Tuttavia, la figura prevedeva l’osservazione del comportamento del singolo animale ed eventualmente la fornitura di indicazioni gestionali da parte dello stesso. Con il nuovo bando si prevede invece che il veterinario comportamentalista lavorerà sulla selezione degli animali più adatti alle esigenze dei cittadini e viceversa sull’identificazione di quelli più adatti a essere adottati.
Gli intervistati hanno espresso pareri discordanti circa la previsione del bando: se da un lato l’inserimento del veterinario comportamentalista è stato acclamato come un passo avanti importante per garantire una maggiore tutela degli animali, dall’altro si è rimarcata l’ambiguità circa gli aspetti relativi alle adozioni. La riduzione degli orari di visita del canile da 8 a 3 ore al giorno ha infine suscitato ulteriormente preoccupazione riguardo la possibilità che i cani abbandonati trovino presto una casa.
Infine, anche la presidente della piattaforma Canismarritietrovati Chiara Fedele di Catrano ha ribadito l’importanza di promuovere un maggior livello educativo tra i cittadini circa le buone pratiche relative all’adozione dei cani abbandonati. Il suo appello è stato quello di fornire trasparenza e chiarezza sulla situazione attuale e lavorare affinché vengano prese le dovute misure contro chi abbandona gli animali e promuovendo l’introduzione di patentini obbligatorii per l’adozione dello stesso.