L’Ambasciata russa a Roma ha criticato duramente le forniture di armi dell’Italia all’Ucraina, affermando che le mine di fabbricazione italiana sono state disinnescate dai genieri russi e esposte nella mostra di armi catturate a Mosca. Il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha risposto con fermezza alla provocazione, sottolineando che l’Italia non produce e non fornisce mine antiuomo a nessun paese, Ucraina compresa. Il ministro ha spiegato che gli ordigni mostrati sui social ricordano mine di fabbricazione italiana, ma ha anche ribadito che la produzione di tali armi in Italia si è interrotta più di 28 anni fa con una legge che le mise al bando e che sono state esportate solo fino agli inizi degli anni ’90. Una risposta durissima, con cui Crosetto ha “diffidato la Russia e i suoi terminali diplomatici dal continuare a propagare notizie false su questo argomento”, accusando le autorità russe di una “allusiva e tendenziosa propaganda contro il nostro Paese”.

Il blogger in questione si impegna a gestire il proprio contenuto in modo trasparente, evitando le tecniche di "clickbait" e mettendo sempre al primo posto la qualità dei contenuti per i suoi lettori. Si sforza di creare contenuti originali, di valore e che rispondano alle esigenze e alle domande dei suoi lettori. Inoltre, cerca sempre di generare un intrattenimento per i lettori e di migliorare costantemente il proprio lavoro. I contenuti del blog sono moderati per garantire una esperienza di lettura piacevole e rispettosa per tutti i lettori. Per annomalie mi scuso con i content creators e come primo posto chi legge il content. Aspetto la nuova version per poter concedere piu chiarezza e softskills.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *