Il maltempo colpisce mezza Italia, con la Protezione Civile di Roma Capitale che ha deciso di chiudere le banchine del Tevere nelle prossime ore. Per motivi di sicurezza, a tutela delle persone, i responsabili delle eventuali manifestazioni temporanee e compagnie di navigazione dovranno sospendere ogni attività. Nel pomeriggio un albero è caduto in un asilo vicino via Niccolò Piccinini, fortunatamente senza feriti ma con alcune auto danneggiate.
Continua l’allerta meteo in mezza Italia, con temporali che si prevedono su Campania, settori tirrenici di Basilicata e Calabria centro-settentrionale, Lazio, specie settori orientali e meridionali, e settori occidentali di Abruzzo e Molise. I venti forti potrebbero portare raffiche di burrasca fino a burrasca forte lungo i rilievi. Previsti anche forti mareggiate lungo le coste esposte.
A partire dalle prime ore di domani si prevedono nevicate a quote al di sopra di 600-800 metri su Sardegna, Toscana e Umbria, con apporti al suolo da deboli a moderati. Nevicate a quote 1000-1200 m, in abbassamento fino a 600-800 m, su Lazio, Abruzzo e Molise, con apporti al suolo da deboli a moderate, fino ad abbondanti alle quote superiori di Lazio orientale e Abruzzo occidentale. Valutata anche allerta arancione per rischio idrogeologico su Campania e su parte di Calabria, Molise e Basilicata. Allerta gialla invece per Toscana, Umbria, Marche e parte di Lazio, Sardegna, Molise, Basilicata e Calabria.
In conseguenza dell’allerta meteo arancione prorogata per l’intera giornata di domani mercoledì 18 gennaio resteranno chiusi i parchi pubblici ed i cimiteri ed anche il Maschio Angioino. La cittadinanza è invitata a limitare gli spostamenti solo a quelli strettamente necessari ed attenersi alle norme comportamentali pubblicate sul sito del Comune di Napoli.
Difficile navigazione anche per Ischia e Procida a causa dell’intensità della pioggia: sono sospesi i collegamenti marittimi veloci ed alcuni traghetti hanno effettuato corse mentre altri sono stati cancellati in considerazione delle previsioni meteo che annunciano un ulteriore peggioramento delle condizioni meteorologiche.
Nel comune di Monteroni d’Arbia (Siena) una bomba d’acqua ha causato decine di allagamenti ed ha portato i fiume Arbia e Sorra a livelli di guardia; l’acqua è stata eliminata con l’intervento della polizia locale e della protezione civile ma restano alcune criticità nel centro storico. Allagamenta si son registrati anche nel canale di scolo del comune di Asciano.