Il Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha espresso mercoledì la sua gratitudine per il rimpatrio di due donne spagnole con diversi bambini a loro carico, che avrebbero sposato dei jihadisti e che provenivano dai campi profughi in Siria. Guterres ha chiesto alla comunità internazionale, in particolare ai Paesi occidentali che hanno cittadini nei campi profughi, di fare tutto il possibile per rimpatriarli. Il portavoce di Guterres, Stephane Dujarric, ha dichiarato che le condizioni nei campi sono estremamente impegnative e ogni Paese ha una responsabilità nei confronti dei propri cittadini. Le due donne, Yolanda Martínez con quattro figli e Luna Fernández con nove figli, sono arrivate lunedì sera in Spagna. In precedenza un funzionario del Ministero degli Affari Esteri ha visitato le donne spagnole legate allo Stato Islamico nei campi profughi nel nord della Siria al fine di stabilire le condizioni per un loro eventuale rimpatrio in Spagna.

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