Si è spento ieri sera ad Atene, all’età di 82 anni, Re Costantino di Grecia, l’ultimo re ellenico della storia. Oltre ad essere un membro onorario del CIO, aveva un particolare legame con l’Italia, in quanto da atleta aveva partecipato e vinto alle Olimpiadi di Roma 1960. Lo aveva fatto nella vela, che si era disputata nelle acque del golfo di Napoli, nella classe Dragoni.
Re Costantino ha un valore simbolico importante per l’Italia poiché è stato il primo atleta ad entrare nello Stadio Olimpico durante la cerimonia di apertura dei Giochi di Roma 1960. Fu designato portabandiera della Grecia ed entrò in campo accompagnato dalla sorella Sofia.
Nato a Psichiko il 2 giugno 1940, Re Costantino era diventato membro del CIO nel 1963 ed era anche membro onorario. L’ultima sua apparizione in Italia risale al 2010 quando venne ricevuto dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per le celebrazioni del cinquantesimo anniversario di Roma 1960.
Re Costantino ha lasciato un segno indelebile nella storia ellenica e un ricordo indelebile in Italia per la sua vittoria alle Olimpiadi di Roma 1960 e per l’onore di essere stato il primo atleta ad entrare nello Stadio Olimpico durante la cerimonia d’apertura.
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