La morte dell’ex presidente del Guatemala, Álvaro Colom, ha suscitato grande tristezza nella nazione centroamericana. Colom, 71 anni, ha servito come presidente del paese dal 2008 al 2012 e ha affrontato diverse sfide durante il suo mandato.
Recentemente è stato incarcerato insieme ad altre nove persone per presunti casi di corruzione, ma sei mesi dopo ha ottenuto la libertà provvisoria grazie a una cauzione di 200.000 dollari.
Il suo partito politico, Unione Nazionale della Speranza (UNE), ha espresso il proprio dolore e si è unito ai familiari nell’esprimere le proprie condoglianze.
“L’Unità Nazionale della Speranza, il Comitato Esecutivo e tutti i suoi affiliati si rammaricano per la delicata morte dell’ingegnere Álvaro Colom Caballeros, ex presidente della Repubblica del Guatemala e fondatore dell’UNE”, hanno affermato attraverso i loro canali social.
La vita di Álvaro Colom ha lasciato un segno indelebile nella storia politica del Guatemala. Anche se le sue ultime ore sono state difficili, resterà sempre ricordato come un uomo di grande coraggio e forza d’animo.
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